L’ambulatorio mobile è l’ultimo arrivato nella flotta mezzi della Croce Rossa di Milano ed ha già effettuato le sue prime uscite in occasione dell’evento di piazza “Prevenzione, il cuore della vita” di fine settembre e alla Notte dei Senza Dimora, mostrando la sua estrema versatilità nel supportare l’erogazione di servizi sanitari.

Il mezzo è un Iveco Daily Hi Matic attrezzato modernamente. Le due porte (d’accesso e d’uscita) consentono un flusso ordinato dei pazienti e l’ingresso è dotato anche di una piattaforma per la salita dei disabili che porta direttamente all’accettazione/zona d’attesa. In questo primo vano un ampio piano di lavoro e un computer a scomparsa permettono di raccogliere i primi dati e le informazioni essenziali dai pazienti. 

Dalla zona d’attesa, attraverso una parete mobile, si passa all’ambulatorio vero e proprio. Esso è stato dotato di un lettino chirurgico estremamente adattabile, che può trasformarsi, grazie ad un sistema pneumatico da poltrona odontoiatrica a tavolo operatorio vero e proprio. In questo modo è possibile far assumere al paziente la posizione più congrua in relazione al tipo di intervento sanitario richiesto.

Il lettino è sistemato centralmente nel vano sanitario per permettere al personale medico di potersi liberamente muovere intorno al paziente nel caso di piccoli interventi; una lampada scialitica consente, inoltre, di illuminare al meglio il sito chirurgico proprio come avviene in una sala operatoria tradizionale. La sala ambulatorio possiede alloggiamenti per le bombole d’ossigeno e armadietti per materiali e attrezzature, due frigoriferi di cui uno specifico a temperatura controllata per i medicinali, un lavandino e un bagno doccia, entrambi provvisti di acqua potabile (l’ambulatorio ha una riserva di 70 litri d’acqua). Questa sala, a seconda delle necessità, è pronta per alloggiare un elettrocardiografo, un monitor multiparimetrico, un ecografo. Sono sempre presenti le dotazioni per gestire un’emergenza tra cui un defibrillatore semiautomatico.

Il mezzo è dotato di riscaldamento, condizionamento e corrente elettrica prodotta sia tramite il motore che mediante un pannello solare. Questo sistema consente un’alimentazione costante sia delle attrezzature che delle luci, comprese quelle che garantiscono l’illuminazione esterna. Il mezzo è dotato anche di veranda estensibile che aggiunge un luogo coperto per chi è in attesa di entrare in ambulatorio.

Un moderno impianto di telecomunicazione radio completa l’equipaggiamento garantendo un’ottima comunicazione tra cabina e ambulatorio, con la centrale operativa e con altri soccorritori presenti sul posto. Come per tutti i mezzi usati anche in emergenza non manca un altoparlante esterno.

Pensato per un servizio per le strade della multiculturale Milano, la livrea del mezzo è stata perfezionata con scritte in inglese, francese e arabo: in questo risulta facilmente identificabile anche dagli stranieri.

Un mezzo di questo genere è molto versatile: sarà infatti utilizzato come ambulatorio itinerante o stanziale, come mezzo nell’attività ordinaria dell'Unità di Strada a supporto delle persone senza dimora e ai grandi eventi. Non da ultimo, sarà molto utile durante le emergenze. Nel caso di attività ordinaria ed eventi si potranno effettuare le prime visite e la sua presenza potrà liberare in tempi rapidi le ambulanze occupate in eventuali urgenze-emergenze. Naturalmente il suo equipaggiamento lo rende molto adatto ad intervenire anche in emergenza e maxi-emergenza dove numerose persone hanno bisogno di prime cure. In queste occasioni un mezzo di questo tipo può anche essere utilizzato come luogo dove effettuare il triage.

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