Losanghe di campi arati si alternano a sterrati brulli e boschi, la rocca di Solferino domina il paesaggio, è l'unica vedetta rimasta, la testimone dello scempio di quella famosa battaglia del 1859 dove sono stati massacrati soldati giovani che a malapena sapevano imbracciare un fucile.
Giovani appunto, come i tanti volontari che affollano oggi il Campo Base della Croce Rossa, in attesa della fiaccolata notturna, giovani che ogni anno arrivano da tutte le parti della Terra per portare in una lunga processione una fiaccola. È una luce di speranza contro tutte le guerre del globo: dall'Ucraina a Gaza, al Sudan, dal Centro America al Medio Oriente.
Sfilano davanti ai miei occhi immagini dolorose di donne, di anziani, di giovani e di bambini che soffrono. Per le Convenzioni di Ginevra sono i civili che avrebbero diritto sempre ad una sacra protezione.
Si festeggiano qui a Solferino,160 anni della nostra storia, alla presenza del presidente della Repubblica, 160 anni di vita e di milioni di braccia che soccorrono, che incoraggiano, che curano, che abbracciano chi è ferito, chi è discriminato, chi è vittima di persecuzione.
E ogni anno si rinnova un miracolo: il ricordo della nascita della Croce Rossa, tra selfie e foto di gruppo, bandiere, cappellini e musica, il nostro emblema racchiude un patrimonio etico universale.
Vale la pena di fare una visita al Museo Internazionale della Croce Rossa a Castiglione delle Stiviere, dove nel palazzetto gentilizio dei Longhi, è stata allestita con cura e amore una testimonianza vivente di questa grande organizzazione.
Sfilano davanti ai miei occhi barelle pieghevoli, ambulanze, uniformi e vetture antiche.
Noto una delle prime copie originali di un "Ricordo di Solferino", pagine fitte uscite dalla penna di Henry Dunant, il fondatore, il grande visionario che ha creato la più grande organizzazione umanitaria del mondo.
Dentro una bacheca di vetro, noto le copie del libro in diverse lingue ma ci sono due parole che sono scritte solo in italiano: siamo "Tutti fratelli"
Barbara di Castri